Adori prenderti cura del tuo cane su tutti i fronti, è il tuo migliore amico nonché compagno di squadra in ogni avventura, per questo cerchi di curare ogni aspetto della sua gestione e salute.
Vaccini, trattamenti contro i parassiti (ectoparassiti e endoparassiti) senza contare la cura del suo mantello.
Esiste però un argomento purtroppo a volte sottovalutato e non sempre molto conosciuto: l’igiene orale del cane.
Sommario
Ti sei mai chiesto se la bocca del tuo cane sia davvero pulita?
Ti è parso di vedere, soprattutto con il passare degli anni, un ingiallimento dei denti e magari un peggioramento dell’odore dell'alito?
In questo caso potrebbe essere interessante iniziare a preoccuparci anche della cura del suo cavo orale.
La salute della bocca è importantissima e influenza molti aspetti della salute generale del tuo cane.
L’igiene orale del cane, come detto in precedenza, tende ad essere un argomento poco trattato e spesso soggetto a falsi miti e disinformazione.
Quanti denti ha un cane?
Quarantudue denti definitivi, ben dieci in più rispetto a noi.
Propriocome noi esseri umani il nostro cucciolo presenta nel primo periodo della sua vita dei denti da latte, ovvero dei denti di dimensione più piccola, molto appuntiti e a volte molto fastidiosi quando gioca con le nostre mani
Quando cambiano i denti i cani?
Attorno ai quattro - sei mesi il cucciolo perderà questi primi denti andando a sviluppare la sua dentatura definitiva, ovvero i denti permanenti.
Questo processo avviene grazie alla spinta del dente sottostante nei confronti della debole radice del dente da latte, che, nel giro di qualche giorno cadrà lasciando posto al definitivo.
In questa fase è importante accertarsi tramite controlli periodici, sia da parte tua che da parte del veterinario, che non permangano denti da latte più del tempo dovuto, altrimenti esiste il rischio che si creino problemi di spazio per la dentatura definitiva e che il cucciolo possa provare dolore o fastidio durante la masticazione.
Prima del compimento di un anno di età il tuo cucciolo avrà finalmente sviluppato la sua dentatura definitiva.
Non per questo però dovrai scordarti di controllare in modo periodico quello che succederà all’interno della sua bocca; anche il tuo cane, come noi esseri umani, può sviluppare dei problemi dentali anche in età adulta.
Perché si forma la placca sui denti del cane?
Il ph ossia l’acidità della saliva (in parte dipendente da un fattore genetico), l’alimentazione, le proteine e i batteri contribuiscono nel loro insieme a preservare o meno una bocca in salute.
Quando avviene uno squilibrio tra questi fattori si forma della placca, ovvero l’esito di una crescita scorretta di batteri.
Cos'è il tartaro?
Agli stadi iniziali non si riesce ad osservare ad occhio nudo questo processo, con il tempo però questo sottile e trasparente film batterico tende a mineralizzare e a rendersi manifesto, sotto forma del molto più evidente tartaro.
Il tartaro è quella concrezione gialla/marrone che ricopre parte del dente di alcuni cani, in particolare si sviluppa partendo dal colletto del dente (la parte più vicina alla radice) per aumentare poi la sua estensione fino anche a ricoprire lo stesso dente.
Placca e tartaro conseguenze
La placca, il tartaro e i batteri che li compongono ovviamente sono un pericolo per il tuo cane: tendono ad approfondirsi verso la radice del dente, causando una irritazione della gengiva (gengivite) fino ad arrivare ai legamenti paradontali, dando origine quindi una paradontite che può portare alla perdita del dente stesso.
Sintomi di problemi dentali
Quali sono i sintomi e i vari segnali che potrebbero farti pensare che il tuo cane soffra di problemi dentali e di placca?
- gengive arrossate, a volte arretrate fintanto da esporre parte della radice del dente
- alito con odore molto forte e sgradevole
- tartaro di colore giallo o marrone aderente ai denti
- difficolta nella masticazione e mancanza d’appetito
- sanguinamento gengivale
- perdita di denti
Prevenire placca e tartaro sui denti del cane
Quindi, cosa puoi fare tu per prevenire o curare questi problemi? Più in generale, cosa puoi fare per mantenere al meglio l’igiene orale del tuo cane?
È fondamentale per prima cosa capire e inquadrare lo stato attuale della sua bocca.
A questo scopo si rivela importante rivolgerti al tuo veterinario di fiducia, il quale ti saprà indicare con precisione come procedere.
Se non sarà già presente del tartaro potresti procedere con delle semplici cure domiciliari, ovvero una pulizia che potrai fare tu comodamente da casa tramite alcuni strumenti, molto simili al tuo spazzolino.
Nel caso il tuo cane non lo gradisca in commercio esistono diversi prodotti per l’igiene orale del cane come polveri, paste e snack (vedi Dental Clean Dog) per la pulizia dentale.
Nel caso invece ci sia già un processo infiammatorio della gengiva e ci sia del tartaro andrebbe valutato un intervento veterinario, ovvero procedere con una detartrasi.
Cos'è la detartrasi
La detartrasi del cane avviene in modo molto similare alla classica pulizia dentale che tutti noi facciamo dal nostro dentista: si procede alla rimozione del tartaro tramite un ablatore ad ultrasuoni, per poi procedere con una lucidatura dei denti.
Purtroppo però il tuo amico peloso non ha la tua stessa pazienza nei confronti del dentista/veterinario che potresti avere tu.
Diventa quindi fondamentale procedere in quest’operazione con una sedazione profonda o anestesia generale, possibilmente preceduta da alcuni esami medici per accertarsi del suo reale stato di salute.
In alcuni casi inoltre, durante la pulizia dentale, può capitare di dover rimuovere anche uno o più denti che hanno perso stabilità, in questo modo il tuo cane si libererà da un grande fastidio e dolore.
Detto tutto questo non ti resta che prestare maggior attenzione al sorriso del tuo cane ed eventualmente farti aiutare da un esperto per capire effettivamente come potresti aiutarlo.
Ricorda, i suoi denti sono importanti!
Dott. Veterinario
Giulia Giacomini
Ambulatorio Veterinario Canova di Giacomini Dr Alessandro
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